
La palestina è scomparsa dai mass media in questi giorni. E' tutto calmo e la pace regna sovrana nella terra promessa.
In realtà, la situazione è più o meno la seguente:
- C'è un pacifista italiano arrestato - sarebbe più corretto dire sequestrato - insieme ad altri 2 pacifisti e 15 pescatori palestinesi in acque internazionali a largo di Gaza che domani dovrebbe essere espulso da Israele. Illegittimamente detenuto e altrettanto illegittimamente deportato.
- La striscia di Gaza è in stato di assedio, manca spesso la luce ed i generi alimentari, i farmaci. Luisa Morgartini, Vice Presidente del Parlamento Europeo, valuta in "255 i malati di Gaza morti dal giugno del 2007 perché non hanno ottenuto dalle autorità israeliane il permesso di uscire e farsi curare altrove". Vietato pescare e bloccato il commercio con l'Egitto.
- In Cisgiordania, oltre alle angherie delle forze di occupazione (decine di arresti), prosegue la lotta intestina tra ANP e HAMAS, con l'arresto di esponenti e simpatizzanti del movimento islamico da parte di squadroni dell'ANP.
- A Gerusalemme è in atto una accelerazione sulla demolizioni di abitazioni palestinesi e la messa in atto di piani urbanistici per l'ebraizzazione di Gerusalemme Est.
- Il premio Nobel per la pace, Mairead Maguire, ha chiesto alle Nazioni Unite di sospendere o revocare l'adesione di Israele poiché, negli anni, ha violato o ignorato una serie di risoluzioni Onu.
Di questi punti, che elenco in modo volutamente sommario, non c'è traccia nei telegiornali, radiogiornali né sulle maggiori testate.